Sogg.: tratto dal libro "The Cheetah" di Allan Caillou - Scenegg.: Erik Tarloff, John Cotter, Griff Du Rhone - Fotogr.: (panoramica/a colori) Tom Burstyn - Mus.: Bruce Rowland - Montagg.: Eric Albertson - Dur.: 94' - Produz.: Robert Halmi SR
Interpreti e ruoli
Keith Coogan (Ted Johnson), Luck Deakins (Susan Johnson), Collin Mothupi (Morogo), Timoty Landfield (Earl Johnson), Breon Gorman (Jean Johnson), Ka Vundla (Kipoin), Lydia Kigada, Kuldeep Bhakoo
Soggetto
da Los Angeles, i due fratelli Ted e Susan, appena adolescenti, raggiungono i genitori, i coniugi Earl e Jean Johnson che lavorano in un centro di ricerca del Kenya, per trascorrere con loro le vacanze scolastiche, in un confortevole chalet, ai margini del deserto. Nonostante le raccomandazioni dei genitori, di non allontanarsi dal recinto dello chalet, i due ragazzi, spinti dallo spirito di avventura, si affacciano ben presto all'universo proibito di un'Africa che li affascina, scoprendo, pieni di meraviglia, una fauna sconosciuta, e abitanti primitivi, che vivono poveramente, ma con una loro innata dignità, fra le cure di qualche piccolo gregge e attingendo alle risorse naturali della loro terra. Attirati da un cucciolo di ghepardo, reso orfano da un cacciatore di frodo, i due ragazzi finiscono con adottarlo e farsene un amico di giochi e di avventure, provvedendo pure ad addestrarlo, perchè possa tornare a vivere in libertà, dopo il loro ritorno a Los Angeles. Ma proprio sul finire del loro soggiorno nel Kenya, il giovane animale viene rubato da tre sfruttatori, che intendono utilizzarne la nota velocità, invitando a scommesse clandestine sul ghepardo in una corsa di cani. Individuato il luogo dell'attesa corsa, Ted, e Susan, con l'aiuto di Morogo, un piccolo amico indigeno, riescono ad eludere all'aeroporto le sollecitudini dei genitori, sicuri del loro imbarco per Los Angeles, e si avventurano, con la guida di Morogo, fra le bellezze e le insidie di un'Africa sconosciuta, per rintracciare l'amato ghepardo e restituirgli la libertà. Vi riescono infine, dopo una serie di emozionanti avventure, durante le quali i tre ragazzi hanno avuto modo di approfondire la loro amicizia, conoscere le risorse naturali della terra africana, alienarsi al sacrificio e apprezzare il meglio delle rispettive culture.
Valutazione Pastorale
realizzato fra documentario e avventura, a partire da un racconto di Alan Caillou, il film ha tutti i requisiti atti a intrattenere con frutto un pubblico di bambini e ragazzi curiosi di luoghi e personaggi esotici, senza annoiare gli adulti. La storia si svolge con linearità e discreta verosimiglianza: ha il merito di presentare alcuni esemplari della fauna africana colti nel loro habitat naturale, e di utilizzare l'addestramento del ghepardo-protagonista rendendolo funzionale ai giochi e agli intenti di Ted e Susan, e smascheratore, per legge d'istinto delle furbizie truffaldine dei suoi tre catturatori. Non ultimo merito quello di inculcare nei giovanissimi il rispetto per la natura e l'ambiente, e soprattutto il senso della dignità delle persone e dell'amicizia.