Orig.: Stati Uniti/Irlanda (2009) - Sogg. e scenegg.: Deborah Kaplan, Harry Elfront - Fotogr.(Scope/a colori): Newton Thomas Sigel - Mus.: Randy Edelman - Montagg.: Nick Moore - Dur.: 100' - Produz.: Gary Barber, Chris Bender, Roger Birnbaum, Jonathan Glickman, Jake Weiner.
Interpreti e ruoli
Amy Adams (Anna Brady), Matthew Gode (Declan), Adam Scott (Jeremy), John Lithgow (Jack Brady), Noel O'Donovan (Seamus), Tony Rohr (Frank), Pat Laffan (Donal), Alan Devlin (Joe), Ian McElhinney (sacerdote), Maggie McCarthy . (Eileen)
Soggetto
Stanca delle indecisioni del fidanzato Jeremy, Anna, un'arredatrice di Boston decide di raggiungerlo a Dublino dov'è andato per un congresso di chirurgia. Approfitterà di una antica tradizione irlandese, secondo la quale le donne che si trovano su quel territorio il 29 di febbraio possono chiedere ai loro corteggiatori di sposarle. Senza dire niente, Anna comincia il viaggio che una innumerevole serie di imprevisti rende quasi impossibile. Sbarcata in un paesino, per raggiungere la capitale si affida al giovane Declan che, dietro pagamento, si offre di accompagnarla. I rapporti tra i due cominciano male, si deteriorano, passano all'ostilità aperta. Ma è solo l'inizio verso un'attrazione sempre più forte che li porterà a dichiararsi reciprocamente.
Valutazione Pastorale
La storia non si affida certamente alla imprevedibilità dell'epilogo. Appena Anna e Declan si incontrano e cominciano a litigare, é chiaro come andrà a finire. Tuttavia una certa verve degli interpreti principali (soprattutto Amy Adams), i coloriti elementi di contorno e gli ariosi paesaggi irlandesi evitano ristagni narrativi,e il copione scorre spedito l'happy end. Qualche momento da cartolina, simpatia e ingenuità sono la cornice di una film di taglio romantico che, dal punto di vista pastorale, é da valutare come consigliabile e del tutto semplice.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come proposta di storia dai gradevoli sentimenti.