UNDERWORLD EVOLUTION

Valutazione
Inaccettabile, farneticante
Tematica
Violenza
Genere
Fantahorror
Regia
Len Wiseman
Durata
106'
Anno di uscita
2006
Nazionalità
Stati Uniti
Distribuzione
Sony Pictures Releasing Italia
Soggetto e Sceneggiatura
Danny McBride Len Wiseman & Danny McBride tratto dai personaggi creati da Kevin Grevioux, Len Viseman & Danny McBride
Musiche
Marco Beltrami
Montaggio
Nicolas De Toth

Orig.: Stati Uniti (2005) - Sogg.: Len Wiseman & Danny McBride tratto dai personaggi creati da Kevin Grevioux, Len Viseman & Danny McBride - Scenegg.: Danny McBride - Fotogr.(Scope/a colori): Simon Duggan - Mus.: Marco Beltrami - Montagg.: Nicolas De Toth - Dur.: 106' - Produz.: Tom Rosenberg, Gary Lucchesi - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.

Interpreti e ruoli

Kate Beckinsale (Selene), Scott Speedman (Michael), Tony Curran (Marcus), Sir Derek Jacobi (Corvinus), Bill Nighy (Viktor), Steven Mackintosh (Tanis), Shane Brolly . (Kraven), Brian Steele (William), Zita Gorog (Amelia), Scott McElroy (Soren), John Mann (Samuel), Michael Sheen (Lucian), Sophia Miles (Erika), Rich Cetrone (Pierce), Mike Mukatis (Taylor), Christine Danielle (Tanis Vamp 1), Kaja Gjesdal . (Tanis Vamp 2)

Soggetto

La vampira Selene si mette in cerca di Marcus, re dei vampiri, nella speranza di salvare la propria vita. L'ibrido Michael vorrebbe accompagnarla ma non riesce ancora ad accettare il licantropo che si agita in lui, così Selene decide di andare da sola. Il loro amore vince sulla genetica nel momento in cui Marcus si avventa su Selene con l'intenzione di annientarla. Nella lotta che segue, la vampira scopre di essere stata tradita dalla sua stessa famiglia e escogita un piano per vendicarsi. A vendetta ultimata, Selene commenta: "Un nuovo capitolo oscuro si apre. L'avvenire é buio e tuttavia io guardo la luce con rinata speranza".

Valutazione Pastorale

La frase conclusiva lascia intuire che ci sarà un terzo capitolo. Purtroppo. Perché di questo secondo appuntamento con "Underworld" si può in generale dire ciò che é stato annotato per il primo (vedi), aggiungendo solo che il reperto di crudezze, di violenze, di efferatezze si fa più intenso, insistito, ripetitivo. Un reperto horror che, va detto, non trova minima giustificazione, dal momento che la storia è farraginosa e confusa e sembra stiracchiata pposta per mostrare uccisioni a tutto spiano e incrudelimenti gratuiti. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come inaccettabile, e nell'insieme farneticante.

Utilizzazione

é da evitare sia in programmazione ordinaria sia in altre circostanze. Nonostante il divieto ai minori di 14 anni, molta attenzione é da tenere per i più piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.

Le altre valutazioni

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