Orig.:Stati Uniti(1998)- Sogg. e scenegg.: Silvio Horta - Fotogr.(Scope/a colori):James Chressanthis - Mus.:Christopher Young - Montagg.:Jay Cassidy - Dur.:98' - Produz.:Neal H. Moritz, Gina Matthews e Michael McDonnel.
Interpreti e ruoli
Jared Leto (Paul), Alicia Witt (Natalie), Rebecca Gayheart (Brenda), Michael Rosenbaum (Parker), Loretta Devine (Reese), Joshua Jackson (Damon), Tara Reid (Sasha), John Neville, Julian Richings, Robert Englund, Danielle Harris, Natasha Gregson Wagner
Soggetto
Al New England Pendleton College, considerata una delle più tranquille università degli Stati Uniti, la studentessa Michelle viene trovata morta per mano di un'ascia ben affilata. Poco dopo, anche il giovane Damon viene trovato impiccato ad un albero dove aveva appuntamento con la bella Natalie. Intanto il professor Wexler tiene lezioni sull'analisi di alcuni racconti folkloristici contemporanei indicati col nome di leggende metropolitane. Nessuno vuole credere che tra questi ed altri delitti possa esistere qualche legame. Oltre a Natalie, l'unico che sembra interessato é Paul, che scrive sul giornale universitario ed é in cerca di qualche scoop. Di Paul è innamorata Brenda, che dice di essere solidale con Natalie e vuole aiutarla nelle indagini. Dopo molte ricerche, Natalie scopre che c'é un legame tra gli omicidi di oggi e un fatto accaduto trent'anni prima all' interno dell' università, quando ci fu un massacro di studenti ad opera di un professore dispotico. Natalie é convinta che, a conclusione di quel piano terribile, il maniaco voglia uccidere proprio lei. Quando anche il prof. Wexler viene trovato morto, Natalie si trova di fronte alla imprevista verità: l'autore dei delitti é Brenda, che adesso vuole vendicarsi su Natalie, perché tempo prima aveva provocato la morte di David, il suo ragazzo, e ora le aveva rubato Paul. Nella collutazione, Natalie e Paul riescono ad avere la meglio su Brenda, che muore cadendo nel fiume. Anni dopo, al Pendleton college, uno studente racconta quei fatti ma nessuno gli crede. Una studentessa che somiglia a Brenda dice: "Vi racconto io come è andata".
Valutazione Pastorale
Si tratta di una produzione media americana, da definire come un film " di genere", senza particolari pretese e senza motivi o momenti che lo possano allontanare dalla linea della prevedibilità e del 'già visto'. Il genere è, naturalmente, l' horror, con i molti stereotipi che, nella versione giovanilista, si porta dietro: il college come luogo privilegiato di intrighi; la tendenza a mettere insieme passato, presente e futuro; la presenza di un gruppo di scettici destinati infine a ricredersi. Il riferimento é alla serie "Scream", ma qui con meno fantasia, poca suspence, qualche incongruenza di troppo. Nell'insieme, dal punto di vista pastorale, il film, non segnalandosi decisamente su versanti o positivi o negativi, va valutato come futile, con l'inevitabile coda di numerose crudezze.
UTILIZZAZIONE: come gran parte dei film "di genere", anche questo può suscitare qualche interesse solo tra gli appassionati dell' horror, ma certo con il risultato di aggiungere poco rispetto a titoli ben più validi.