Sogg. e Scenegg.: Wesley Strick - Fotogr.: (normale/a colori) John W. Lindley - Mus.: Brad Fiedel - Montagg.: George Bowers - Dur.: 103' - Produz.: Walter F. Parkes, Lawrence Lasker
Interpreti e ruoli
James Woods (Eddie Dodd), Robert Downey Jr. (Roger Baron), Margaret Colin (Kitty Greer), Kurtwood Smith (Robert Reynard), Juji Okumoto (Shu Kai Kim), Miguel Fernandes, Charles Hallahan, Sully Diaz, Misan Kim, John Snyder, Graham Beckel
Soggetto
a New York, l'avvocato Eddie Dodd, un tempo paladino dei diritti civili e degli emarginati, ora cinico difensore di dozzinali spacciatori, a seguito delle insistenze del suo giovane aiutante Roger Baron, accetta di occuparsi dei caso di Shu Kai Kim, un giovane coreano che ha ucciso un compagno detenuto mentre sta scontanto una pena per un omicidio che a suo dire non ha commesso. Dodd si rende conto che se riesce a dimostrare l'estraneità di Shu Kai Kim dal primo delitto il Procuratore distrettuale dovrà ritirare la seconda accusa di omicidio. Dodd e Baron, comportandosi più da detective che da avvocati, con l'aiuto dell'investigatore Kitty Greer da anni affezionata ad Eddie, scoprono l'innocenza del loro assistito, vittima designata di un procuratore minaccioso e potente, Robert Reynard, di violenti poliziotti reticenti e corrotti, di ambigui informatori. Acutamente dimostrati in tribunale i loschi intrighi dei persecutori dell'innocente Shu Kai Kim, l'avvocato Dodd riesce a farlo assolvere. Per l'avvenire è ormai deciso ad affrontare soltanto cause degne.
Valutazione Pastorale
si tratta di un film assai validamente costruito e avvincente, malgrado una avvertibile macchinosità, i molti personaggi e le complicate situazioni determinate da delitti commessi in tempi diversi. Un film che in sostanza tiene, annovera attori grintosi (specie l'avvocato, che è James Woods) ed una efficace recitazione. Il tema delle inchieste addomesticate, dei falsi colpevoli e dei poliziotti corrotti non è certamente nuovo: di nuovo se mai c'è il persoonaggio Dodd che, già contestatore e difensore di disperati e poi di spacciatori, palesa tanta sete di giustizia. Molto ritmo, in una New York quanto mai desolante e dura.