Sogg.: Fred Dekker, Menno Meyjes - Scenegg.: Steven E. De Souza - Fotogr.: (scope/a colori) Peter Levy - Mus.: Alan Silvestri - Montagg.: Peter Honess - Dur.: 101' - Produz.: Joel Silver, Michael Levy
Interpreti e ruoli
Denzel Washington (Nick Styles), John Lithgow (Earl Talbot Blake), Ice T. (Odessa), Kevin Pollak, Lindsay Wagner, Mary Ellen Trainor, Josh Evans, Victoria Dillard, John Amos, John Cothran Jr., Linda Donà
Soggetto
durante i suoi sette anni di galera, l'assassino e violento Earl Talbot Blake cova un odio feroce contro colui che l'ha imprigionato: l'ex poliziotto di colore e vice-procuratore distrettuale Nick Styles. Il primo è un criminale spietato (iscrittosi alla Fratellanza ariana che impera tra i carcerati, soprattutto perché il nemico è di colore); l'altro un uomo onesto ed integro, diventato celebre grazie ai mass-media, perchè aveva catturato Blake. Dopo una spericolata evasione (con massacro di agenti), Blake dato per morto, invece è in circolazione, con un solo proposito: umiliare il giovane poliziotto ora magistrato, affogarlo nel fango del discredito, perseguire lui, moglie e bambine e, infine, ucciderlo, per assaporare il proprio primato. Blake usa tutti i mezzi possibili: cattura Nick, lo droga e poi lo ritrae semi intontito in una pornocassetta; lo coinvolge nella squallida storia di un pedofilo che Nick conosce; ne compromette il successo come benefattore (Styles si è fatto promotore di una iniziativa edilizia, un grande asilo per gli orfani abbandonati). Ma Styles ha le sue idee e tutta l'energia per reagire. Affidata la famiglia ad Odessa, un uomo di colore (un capo banda di spacciatori che lo stima), egli cerca di scontrarsi con Blake. Il terribile duello finale si svolge in vetta alla struttura dell'edificio in costruzione dove Nick riesce ad eliminarlo.
Valutazione Pastorale
il film si destreggia tra gli aspetti polizieschi ed il thriller, privilegiando quest'ultimo. Non manca di una certa tensione con il buono ed integerrimo da una parte (Denzel Washington) e con il cattivo dall'altra parte, un antagonista maniacale (John Lithgow). Una storia che punta molto su temi ricorrenti del cinema americano: l'oscurità; il lato subdolo del male che attenta la vita quotidiana della persona perbene; il criminale in completa libertà d'azione con la mania della persecuzione. L'indole della vicenda ed alcune situazioni di crudo realismo motivano il giudizio.