La serie tv è in distribuzione sulla piattaforma Now di Sky
Interpreti e ruoli
Bryan Cranston (Michael Desiato), Hunter Doohan (Adam Desiato), Hope Davis (Gina Baxter), Michael Stuhlbarg (Jimmy Baxter), Sofia Black-D'Elia (Frannie Latimer), Isiah Whitlock Jr. (Charlie Figaro), Carmen Ejogo (Lee Delamere)
Soggetto
New Orleans oggi, Michael Desiato è un giudice con una lunga e solida carriera. Fa il suo lavoro in maniera appassionata e tenendo una condotta inappuntabile. È rimasto da poco vedovo e ha in casa un figlio adolescente, Adam; il giorno della ricorrenza della morte della donna, Adam investe accidentalmente con la sua auto un motociclista. Adam scende dalla macchina e si avvicina a prestare soccorso, ma subito entrando nel panico e fugge via. Dopo un sofferto confronto con il padre, entrambi decidono di recarsi alla polizia per denunciare l’accaduto, assumendosi ogni responsabilità. Prossimi all’ingresso della stazione di polizia il giudice Desiato scopre però che Adam ha investito il figlio adolescente di un potente boss malavitoso, Jimmy Baxter....
Valutazione Pastorale
Rilasciata dal mese di febbraio 2021 su Sky Atlantic e Now, la miniserie “Your Honor” (10 episodi) è l'adattamento statunitense targato ShowTime della serie israeliana “Kvodo” (2017). Protagonista di questa versione a stelle e strisce è l’attore Bryan Cranston, noto al grande pubblico per “Breaking Bad” (2008-2013) come pure i film “L’ultima parola. La vera storia di Dalton Trumb” (2015) e “Last Flag Flying” (2017). La storia di “Your Honor”. New Orleans oggi, Michael Desiato (Cranston) è un giudice con una lunga e solida carriera. Fa il suo lavoro in maniera appassionata e tenendo una condotta inappuntabile. È rimasto da poco vedovo e ha in casa un figlio adolescente, Adam (Hunter Doohan); il giorno della ricorrenza della morte della donna, Adam investe accidentalmente con la sua auto un motociclista. Adam scende dalla macchina e si avvicina a prestare soccorso, ma subito entrando nel panico e fugge via. Dopo un sofferto confronto con il padre, entrambi decidono di recarsi alla polizia per denunciare l’accaduto, assumendosi ogni responsabilità. Prossimi all’ingresso della stazione di polizia il giudice Desiato scopre però che Adam ha investito il figlio adolescente di un potente boss malavitoso, Jimmy Baxter (Michael Stuhlbarg). A quel punto il giudice Desiato decide di mentire, di coprire l’accaduto aprendo alla menzogna, alla corruzione del male, pur di proteggere il suo Adam.
Possiede grande tensione narrativa la miniserie “Your Honor”. Un legal thriller serrato a sfondo psicologico che mette al centro del racconto il rapporto padre-figlio, stretto nel crocevia tra giustizia e illegalità. Un giudice che nell’aula di tribunale applica in maniera attenta e meticolosa la legge, ma fuori di essa si scopre fragile e fallace, al punto da arrivare a perdersi. Non per egoismo, ma per amore. Già destabilizzato dalla morte della moglie (le circostanze rimangono per ora misteriose), l’integerrimo giudice non regge alla notizia traumatica che gli rivela il suo unico figlio, il suo coinvolgimento nell’uccisione di un coetaneo e in aggiunta l’ingombrante presenza della malavita. Punto nodale del racconto è pertanto tutto nella relazione padre-figlio, da dove si irradia il dissidio verità-menzogna, giustizia-reato. Fino a che punto si può amare e spingersi nel tutelare la propria famiglia? Qual è la linea di confine tra buono o cattivo genitore, tra corretto oppure corrotto? E per quanto si può riuscire a vivere nella menzogna, prima di esserne irreparabilmente travolti? Una tela narrativa intricata, angosciante, che schiude una sequela di interrogativi etici di non poca rilevanza; un dissidio interiore che il protagonista tratteggia con una gamma di espressioni, silenzi o sfoghi emotivi. Un tessuto emozionale incandescente tenuto comunque sotto controllo dal padre-giudice Desiato per salvare le apparenze, per mantenere intatto l’alibi costruito. La regia governa bene il racconto, rendendo viva la suspense, con scelte narrative efficaci e ben dosate. Di certo fa centro l’interpretazione di Bryan Cranston, capace di oscillare in maniera credibile tra verità e menzogna, tra compostezza e smarrimento, tra tenerezza e spietatezza. La miniserie “Your Honor” è da valutare come complessa, problematica e per dibattiti. Adatta a un pubblico adulto per i temi in campo.
Utilizzazione
La serie è indicata per un pubblico adulto per la gestione dei temi in campo.