Netflix mette a tema la salute mentale dei giovani nella serie “Tutto chiede salvezza”
martedì 11 Ottobre 2022
Un articolo di:
Sergio Perugini
Presentata a Roma, martedì 11 ottobre 2022, la nuova serie Netflix Italia “Tutto chiede salvezza”, prodotta con la Picomedia di Roberto Sessa. Dal romanzo autobiografico di Daniele Mencarelli, vincitore del Premio Strega Giovani 2020, la serie è scritta e diretta da Francesco Bruni, autore degli adattamenti del “Commissario Montalbano” e regista al cinema di “Scialla!” (2011) e “Cosa sarà” (2020).
“Già a pagina 30 del libro di Daniele Mencarelli – dichiara Bruni in conferenza stampa – ero così preso dalla lettura che l’ho chiamato subito per fargli i complimenti e proporgli l’adattamento”. Il regista-sceneggiatore romano ha poi aggiunto: “Ho pensato alla formula del dramedy, giocata in 7 episodi, uno per ogni giorno di Tso, di Trattamento sanitario obbligatorio”. “Tutto chiede salvezza” racconta la parabola del ventenne Daniele Cenni (Federico Cesari) che dopo una crisi psicotica e una reazione violenta nei confronti dei familiari, viene ricoverato in un reparto psichiatrico per un Tso, sette giorni in struttura. Nel percorso il giovane è chiamato ad affrontare le sue fragilità e al contempo ad aprirsi all’incontro con gli altri degenti.
Come osserva sempre Bruni: “È come se avessi trovato il punto di arrivo di una parabola narrativa iniziata con la leggerezza di ‘Scialla!’ e continuata con la drammaticità mista a commedia di ‘Tutto quello che vuoi’. È l’osservazione del crescente disagio giovanile, già presente prima della pandemia e accentuatosi maggiormente in seguito”.
L’autore del romanzo, Mencarelli, rimarca anzitutto come la serie ci inviti “a non confondere la sensibilità umana con la malattia”. Nello specifico, evidenzia come dal racconto emerga anche una chiara ricerca del senso della vita: “Interrogarsi con il trascendente è una delle urgenze della nostra epoca. Una ricerca che interpella soprattutto i giovani”.
“Tutto chiede salvezza”, dai primi episodi in anteprima, mostra di possedere una vocazione da servizio pubblico, per come declina il tema della salute mentale. Netflix Italia – guidata da Tinny Andreatta, Vice President Italian original series – ha fatto sapere di aver sposato subito il progetto perché il soggetto si configurava sin dalle prime battute come unicum nel panorama audiovisivo attuale.
In onda dal 14.10 sulla piattaforma, “Tutto chiede salvezza” è interpretata, oltre che da Federico Cesari, anche da: Andrea Pennacchi, Fotinì Peluso, Ricky Memphis, Vincenzo Crea, Bianca Nappi, Filippo Nigro, Raffaella Lebboroni, Lorenza Indovina, Michele La Ginestra e Carolina Crescentini.