“Ringrazio la Presidenza della CEI per la riconferma alla guida della Commissione nazionale valutazione film. Leggo questa nomina come un invito a continuare il lavoro avviato nell’ultimo triennio, quello di contribuire al settore cinematografico in sala e nel contempo a valorizzare l’offerta culturale che giunge dalle piattaforme streaming”. Accoglie così Massimo Giraldi la notizia della conferma come presidente della Commissione nazionale valutazione film, organo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana che opera all’interno dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali.
“Il nostro compito primario – prosegue Giraldi – rimane l’accompagnamento delle Sale della Comunità, come pure essere prossimi a tutti gli operatori della comunicazione e della cultura, agli educatori o alle famiglie che usano il cinema sul territorio con differenti obiettivi. Accanto a questo, però, come ci insegna anche l’esperienza vissuta durante la pandemia, dobbiamo allargare ancora di più il nostro sguardo, il nostro impegno, aprendo maggiormente a tutte le forme di fruizione, dunque dalla Tv lineare all’homevideo, e in particolare alle piattaforme in streaming, ricomprendendo il grande fermento attorno alle serie tv”.
Concludendo, Giraldi rimarca: “La Cnvf ha una lunga storia che parte dagli anni ’30, con l’attività delle ‘Segnalazioni cinematografiche’, e poi trova un cammino ufficiale come organo CEI dagli anni ’60. Siamo un avamposto pastorale e culturale che vede nel cinema e nell’audiovisivo una grande opportunità per la comunità tutta, opportunità dalle ricadute formative ed educative, come pure nel segno dell’incontro e del dialogo”.
Nella riunione del 21 settembre 2020, la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, oltre a confermare Giraldi come presidente della Cnvf e Sergio Perugini in qualità di segretario, ha provveduto a nominare i seguenti commissari: Eliana Ariola, Valerio Sammarco, Claudia Di Giovanni, don Andrea Verdecchia, Riccardo Benotti ed Emanuela Vinai.
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