Si intitola «Non stanchiamoci di fare il bene» il Sussidio preparato dalla Commissione nazionale valutazione film della CEI per accompagnare la Quaresima e la Pasqua 2022. Rifacendosi alla metafora della semina e della mietitura utilizzata da papa Francesco nel messaggio per la Quaresima di quest’anno, il Sussidio propone cinque verbi – preparare, irrigare, fecondare, attendere, gustare – che corrispondono ad altrettanti atteggiamenti tipici del seminatore. Si tratta, spiega nell’introduzione Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, della “perseveranza nell’affrontare il sudore della fatica”; della “pazienza di chi sa attendere con fiducia”; della “magnanimità nel guardare oltre le delusioni”; della “speranza nel trovare stimoli continui, nel dare vita alla vita”; della “gioia nel raccogliere e condividere i doni ricevuti”.
Sono questi i temi al centro delle storie raccontate nei cinque film scelti dalla Cnvf: “Belfast” (2022) di Kenneth Branagh; “Figli del sole” (2021) di Majid Majidi; “Una famiglia vincente. King Richard” (2022) di Reinaldo Marcus Green; “Tre piani” (2021) di Nanni Moretti; “Encanto” (2021) di Byron Howard, Jared Bush e Charise Castro Smith.
Curato da Sergio Perugini, don Andrea Verdecchia ed Eliana Ariola, il Sussidio offre, dunque “la possibilità di vivere il movimento tipico del seme che dalla mano del contadino viene lanciato per essere accolto da un terreno”, rileva Corrado ricordando che “il lancio verso l’ignoto per i cristiani diventa traiettoria ben definita dal dono della fede”. “Non che il dubbio non esista o venga fugato, ma esso stesso diventa soffio leggero che sostiene il movimento. Ecco allora – sottolinea il direttore dell’Ufficio CEI – che la memoria diventa essenziale per comprendere e ricordare dove il seme è caduto”. Proprio per questo il testo si chiude con un “recupero” cinematografico e culturale condiviso: la rilettura di Massimo Giraldi, presidente della Cnvf, del film “Gesù di Nazareth” (1977) di Franco Zeffirelli, di cui ricorre quest’anno il 45° anniversario.
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