Sono state da poco annunciate le candidature per i prossimi Academy Awards, i 92 Premi Oscar, che si terranno a Los Angeles nella notte tra il 9 e il 10 febbraio, assegnati dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. In testa, con 11 nomination, troviamo “Joker” di Todd Phillips, tra cui la statuetta data quasi per certa per il miglior attore protagonista Joaquin Phoenix. Il film, va ricordato, già vincitore di due Golden Globe, ha ottenuto il Leone d’oro alla 76ª Mostra del Cinema della Biennale di Venezia. Accanto a “Joker”, figurano con 10 candidature: “The Irishman” di Martin Scorsese – grande sconfitto nella notte dei Golden Globe –, “C’era una volta a… Hollywood” di Quentin Tarantino, fresco vincitore di tre Globe, e il sempre più quotato “1917” di Sam Mendes, miglior film drammatico ai Globe.
Seguono, a poca distanza, con 6 nomination, altri titoli forti della stagione. Anzitutto “Jojo Rabbit” di Taika Waititi, racconto educational in chiave sarcastica sulla ferocia del nazismo, nelle sale italiane dal 16 gennaio, “Little Women”, nuova versione del classico della letteratura di Louisa May Alcott firmato dalla talentuosa regista Greta Gerwig, “Storia di un matrimonio” di Noah Baumbach (su Netflix) e la rivelazione sudcoreana “Parasite” di Bong Joon-ho. “Parasite” ha già vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes e il Golden Globe come miglior film straniero; agli Oscar oltre alla categoria dedicata – quest’anno indicata con il nome di “Best International Feature Film” – concorre anche per i premi più pesanti come miglior film e regia.
Nel complesso i candidati al miglior film sono: “Ford v Ferrari”, “The Irishman”, “Jojo Rabbit”, “Joker”, “Little Women”, “Storia di un matrimonio”, “1917”, “C’era una volta a… Hollywood” e “Parasite”.
Sul fronte migliori attori e attrici, c’è grande equilibrio con i premi Golden Globe: è data pertanto per favorita la vittoria di Joaquin Phoenix per “Joker” e Renée Zellweger per il biopic “Judy”, sulla vita di Judy Garland. Per i non protagonisti occhi puntati in primis su Laura Dern per il film di Baumbach, fresca vincitrice del Globe – attenzione anche a Scarlett Johansson per il ruolo in “Jojo Rabbit”, attrice che concorre anche come protagonista per “Storia di un matrimonio” – e su Brad Pitt nel film di Tarantino, avendo già conquistato il Globe. Per gli uomini, però, forse la partita è maggiormente aperta perché in corsa ci sono anche gli attori di “The Irishman”, i veterani Al Pacino e Joe Pesci.
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