Presso la Libreria Paoline Multimedia di Roma, è stato presentato nei giorni scorsi l’ultimo libro di Mons. Dario Edoardo Viganò dedicato a Il Vaticano II e la comunicazione. Una rinnovata storia tra Vangelo e società (Edizioni Paoline). Il volume ricostruisce la complessità del contesto storico e religioso nel quale si collocano l’annuncio e la successiva apertura del Vaticano II (11 ottobre 1962), e sottolinea come il Concilio sia iniziato con uno stile di vita del tutto nuovo in un’epoca in cui, a livello internazionale, si registra un cambio sociale reso evidente dai consumi culturali e dal processo di sviluppo del sistema dei media. L’autore dedica particolare attenzione all’importanza del Decreto Inter Mirifica, approvato il 4 dicembre 1963: un documento che segna la presa in carico della comunicazione di massa da parte della Chiesa cattolica, portando il Concilio a confrontarsi con un modello di comunicazione a cui la Curia romana era poco abituata. In occasione dell’evento, l’autore, Mons. Viganò ha detto: “Cosa resta da fare? Probabilmente re-immaginarci nel movimento dello Spirito che caratterizzò il Vaticano II e imparare ad ascoltare senza giudizi e pregiudizi. La questione che emerge con forza supera la necessaria competenza mediale circa linguaggi, formati e strumenti, e invita tutti noi a vivere l’esperienza credente come “una ginnastica del desiderio” (sant’Agostino) delle cose del cielo. Come dire, la necessità di ‘rinascere dall’alto’ (Gv 3,3) perché la nostra vita, la nostra testimonianza e la nostra comunicazione siano opera dello Spirito, unico capace di attrarre nel seno del Padre”. Mons. Viganò ha invitato ad inquadrare la lettura del libro alla luce dei più recenti avvenimenti, tra i quali l’ormai imminente Conclave che porterà alla Elezione del successore di Benedetto XVI  sul soglio di Pietro. Per Mons. Viganò.da poco nominato direttore del Centro Televisivo Vaticano, si tratta di un monenro che richiede una particolate attenzione nell’obiettivo di far arrivare le immagini alla Chiesa diffusa in tutto il mondo. La presentazione, moderata da Rosario Carello, autore e conduttore di “A Sua Immagine” su RAI 1, è stata seguita con attenzione dal pubblico, con una partecipazione anche di rappresentanti
della CNVF.

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