Questa proposta numero cinque è interamente dedicata a Krzysztof Kieslowski. L’obiettivo è quello di ricordare l’attività di questo importante regista polacco attraverso il recupero di alcuni titoli inseriti nelle due sue grandi produzioni ‘a episodi’ (Il Decalogo, e la trilogia dei colori francesi ), e di un LM firmato nel 1991. L’opera di questo autore, morto nel 1996, è da rileggere oggi, alla luce di una più compatta sostanza acquisita col passare degli anni. Strutturati sulla misura dei 50’, i brevi racconti del ‘Decalogo’ mantengono la lucidità di una ricerca religiosa aspra, profonda, mai accomodante. E anche gli altri restano esemplari dell’inquietudine di un pensiero, che corre tra razionalità, spiritualità, abbandono al mistero della vita. A proposito del “Decalogo 1” , la valutazione pastorale della CNVF scrive: “Il film, asciutto e profondo, perfetto come taglio e per forza di immagini quanto a impatto, offre il raffronto tra il Mistero della Divinità e della sua legge e la fragilità della scienza umana, eretta a regola di vita ed a perfezione di modelli. (…) Il tema è altissimo e la regia crea come per miracolo una forte tensione …” (cfr. Segnalazioni Cinematografiche, volume 109/1990 pag. 67).

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