S.E. Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, è intervenuto all’inaugurazione a Roma della rassegna “Cinema e Fede” organizzata dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dal Centro Sperimentale di Cinematografia, indetta in occasione dell’Anno della Fede indetto da Papa Benedetto XVI. S.E. Fisichella ha sottolineato come il cinema abbia la capacità di scavare nell’animo dell’uomo, catalizzandone lo sguardo e, pur attraverso linguaggi differenti, condurlo verso la possibilità di accostare il mistero di ciò che non è visibile. Un forma espressiva che può trovare importanti momenti di contatto anche nell’ottica del tema della Fede.  In questa prospettiva Mons. Viganò, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo, ha aggiunto: “I titoli scelti non sono segnati solo da un’affinità tematica ma dalla capacità di restituire, in tutta la sua drammaticitàe con tutti deragliamenti narrativi del caso, l’incontro/scontro tra umano e divino, Fede e Ragione, con la sola forza evocativa delle immagini”. Partendo da “La porta del cielo” di Vittorio De Sica (1945) e arrivando a “Io, loro e Lara”  di Carlo Verdone (2010), il cartellone consente di raccontare una grande fetta di cinema italiano, e insieme conferma come  il mistero, il sacro e il divino della vita umana sia un tema che attraversa epoche e  passaggi storici diversissimi tra loro.  La rassegna si svolge dal 23 al 31 ottobre con proiezioni alla Sala Trevi a Roma. (Nella foto, da sin.: Mons. Dario Viganò; SE Mons. Rino Fisichella)

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