Nata nel 1984, la Settimana internazionale della Critica  (SIC), sezione parallela della Mostra di Venezia è come di consueto organizzta dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) in collaborazione con la Biennale di Venezia. Il cartellone 2013 è stato presentato il 22 luglio a Roma alla Casa del Cinema. Dopo le parole introduttive di Franco Montini, Presidente SNCCI, il delegato della commissione di selezione Francesco Di Pace ha illustrato nei dettagli il programma. Sette film in concorso, tutte opere prime: una selezione che guarda al cinema mondiale, andando a comporre una geografia ampia, differenziata, eterogenea. Ecco i titoli:  “L’esercito della salvezza” di  Abdellah Taia (Francia/ Marocco);  “La riunione” di Anna Odel (Svezia); ” Le ragazze Quispe” di Sebastian Sepulveda (Cile/Francia/Marocco); Nemico di classe” di Rok Bicek (Slovenia);  “Ombra bianca” di Noaz Deshe (Italia/Germania/Tanzania);  “Zoran, il mio nipote scemo” di Matteo Oleotto (Italia/Slovenia). Il settimo film è uns sorpresa che sarà annunciata il 25 luglio, sarà un omaggio d’intesa tra SIC, Auori e Biennale. Ci sono poi due “Eventi speciali” fuori concorso: “L’arte della felicità” di Alessandro Rak (Italia), film speciale d’apertura; “Las analfabetas” di Moises Sepulveda (Cile), film speciale di chiusura.  I film concorrono a due premi: Premio del pubblco RaroVideo; e Leone del Futuro – Premio Opera Prima Luigi De Laurentiis.  Si tratta di film molto attesi, specchio di situazioni sociale, culturali, poltcihe molto differenti a conferma (da verificare)  della vitalità del cinema in molte parti del mondo. “La scommessa – precisa Di Pace- è quella di aver allestito anche quest’anno un programma in grado di suscitare interesse e piacere, portando alla giusta attenzione piccoli film e giovani autori bisognosi di una visibilità che solo una sezione di opere prime inserita in un un grande festival può garantire loro”.

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